ESODI - Comunità in cammino

Danze, suoni, sapori e immagini di comunità in cammino. Giovedì 6 luglio alle ore 19 alla Cavallerizza Reale di via Verdi 9 a Torino si tiene Ricevimento: una grande festa dell’intercultura e della vicinanza fra i popoli organizzata da Associazione Didee – arti e comunicazioni in partenariato con Associazione Almaterra. La festa è preceduta da una camminata corale che partirà davanti al Teatro Regio in piazza Castello alle ore 18.30 e arriverà alla Cavallerizza Reale percorrendo via Po.

Esodi - Comunità in cammino

L’evento è nato nell’ambito del progetto di danza contemporanea di comunità ESODI – Comunità in cammino, vincitore della seconda edizione del Bando MigrArti Spettacolo voluto dal MiBACT al fine di costruire percorsi di conoscenza e scambio fra le culture.

Come ci accoglierebbero i migranti nelle loro case africane? Cosa ci offrirebbero? Abbiamo provato a chiederglielo e a rappresentarlo insieme attraverso il movimento e la danza. I giovani, in parte richiedenti asilo e provenienti da vari paesi dell’Africa (Guinea, Camerun, Gambia, Nigeria, Senegal, Mali), hanno preso parte a percorsi laboratoriali iniziati nel mese di aprile che si concluderanno con un evento performativo partecipato in uno degli spazi più contemporanei di Torino. La progettualità di Didee prosegue nella sua mission di rigenerare il tessuto urbano e promuovere la fruizione artistica degli spazi pubblici della città.

I tre gruppi protagonisti dell’evento hanno lavorato principalmente con la danza, l’espressione corporea e ritmica, mentre altri partecipanti hanno seguito un laboratorio di cucina e di sartoria, realizzando artigianalmente alcuni oggetti che saranno parte integrante della scenografia della performance conclusiva, a circoscrivere un ideale salotto internazionale.

Ricevimento è infatti un’azione performativa corale, nella quale anche il pubblico sarà coinvolto in prima persona quale ospite dei migranti nel doppio significato di dare ospitalità ma anche di essere accolto con modalità ospitali di altre culture. La Cavallerizza Reale con i suoi diversi elementi architettonici darà vita ad azioni artistiche incentrate sui temi dell’ascolto, delle barriere fisiche, del contatto umano, della gioia di vivere fuori da confini culturali conosciuti, laddove il nuovo che viene incontro suscita spaesamento ma crea orizzonti di senso imprevedibili.

I laboratori di danza contemporanea e di comunità, sono stati curati dai coreografi Gabriella Cerritelli (danza contemporanea d’espressione africana), Saїd Ait Elmoumen (danza e musica africana, Marocco), Gabriel Beddoes (contact e danza contemporanea), protagonisti il 6 luglio alla Cavallerizza Reale anche di una loro performance eseguita su musiche dal vivo del trombettista jazz torinese Giorgio Li Calzi (Italia), del percussionista Achille Acakpo (Bénin); sulla voce di Abdelmjid el-Farji, detto Magid (Marocco) e dell’attrice Elena Ruzza.

Fanno parte dell’équipe interdisciplinare anche Ghizlane Saady (cucina etnica, Marocco), Conceiciao Lopez Perez (sartoria, Brasile), Chiara Fortunato (lingua italiana), Janet Buhanza (mediatrice culturale, Tanzania), Marisa Carosso (lingua italiana), Simona Bellino (performer e mediatrice culturale). Il progetto è stato ideato da Mariachiara Raviola e Rita Maria Fabris, direttrici artistiche, con la consulenza multiculturale di Patrizia Veglione di Associazione Didee.

Al termine delle performance seguirà la proiezione di una selezione di opere di videodanza realizzata in collaborazione con il contest La Danza in 1 minuto di COORPI (Torino/IT) e con il festival di danza e cinema DesArts/DesCinés (Saint Étienne/FR).

La documentazione video del progetto, curata dalla regista e attrice Elena Ruzza e dall’associazione Terra Terra, verrà trasmessa dal canale multimediale del quotidiano La Stampa, impegnato per tutta l’estate nella programmazione di una mini rassegna sul tema delle migrazioni e dell’accoglienza.

L’evento ha avuto un’anticipazione pubblica lo scorso 4 giugno 2017 al Parco Castelverde di Settimo Torinese in occasione del decennale del Centro polifunzionale Croce Rossa Italiana “Teobaldo Fenoglio”, che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone. Protagonisti sono stati anche i giovani migranti che stanno seguendo i laboratori del progetto ESODI – Comunità in cammino a Settimo Torinese (C.P.I.A. 4 Torino), a Torino (Centro Interculturale per le Donne Alma Mater) e a Rivoli (Ostello di Rivoli gestito dalla Cooperativa DOC – Giovani e culture in movimento).

Ricevimento è una delle tappe del percorso che intende nutrire l’incontro fra artisti e operatori culturali, migranti e italiani, in vista di un grande evento di comunità diretto dal coreografo Virgilio Sieni sul tema della Terra Promessa e in programma nel 2018.

Il progetto è realizzato con il sostegno del MiBACT; il contributo di Regione Piemonte, Città di Settimo Torinese; in rete con Casa dei Popoli, Fondazione Comunità onlus, Cooperativa D.O.C., Associazione Filieradarte Torino; in collaborazione con Associazione Terra Terra e il patrocinio della Città di Torino.

 

© Foto di Ewa Gleisner scattata in occasione della festa per il decennale del Centro T. Fenoglio di Settimo Torinese